Un gruppo di persone, animato da Pio Gianelli, si riunisce nell’ottobre del 1998, pensando di fondare un’associazione per la crescita culturale del quartiere di Corea. Il percorso inizia con la stesura di uno statuto e con la chiarificazione delle finalità. L’associazione nasce con il nome di A.E.R.O.C., acronimo di Associazione Esperienze Ricerche Orientamenti Culturali. Oltre ad essere “Corea” scritto al contrario, si identifica con il desiderio di un rovesciamento culturale del quartiere ancora bisognoso di proposte. Incominciamo con cineforum estivo seguito con entusiasmo dai partecipanti; poi si sono avvicendati incontri su temi di attualità, spaziando dall’astronomia alla religione e al cinema, con intervento di esperti dei vari settori proposti.
Da una prima collocazione nella chiesetta di legno di Corea, ci spostiamo in un locale abbandonato da anni nel quartiere in via Amendola, incomincia qui il nostro giro alla ricerca di una sede stabile. Infatti, con il piano di riqualificazione urbanistica del quartiere questa sede viene abbattuta. L’associazione si sposta in via Gobetti in un locale molto ridotto, ma anche questa sede per la riqualificazione urbanistica viene demolita. Finalmente ci sistemiamo in Via La PIra 11 in un’aula dell’ex scuola media “N. Pistelli” condivisa con altre realtà associative.
In questi anni la nostra associazione ha svolto attività di vario tipo partecipando anche alle attività della ex Circoscrizione 1. in sede sono state allestite delle mostre fotografiche, sull’evoluzione del quartiere, sugli affreschi della chiesa di Nostra Signora di Fatima, con intervento di pittori, fotografi, scultori e alunni di diverso ordine e grado, anche con contributi di scuole cittadine; si sono svolti corsi di chitarra e pianoforte. Sono stati realizzati corsi di “TEATRO NON TEATRO” che hanno prodotto due rappresentazionio teatrali e due cortometraggi dal titolo: “LIVORNO VIOLENZA” e “LIVORNO E’ UNA CITTA’ ME’ZZA”
Lungo il corso di questi anni abbiamo sempre avuto un occhio di riguardo per iniziative musicali, profittando di collaborazioni con musicisti sia indipendenti e sia dell’Istituto musicale “P. Mascagni”. Dal settembre 2008 abbiamo avviato una iniziativa musicale nel mese di settembre denominata “MUSICISTI IMPROBABILI IN COREA” interrotta per la pandemia. Nella nostra sede è allestita una piccola biblioteca con circa 2000 volumi disponibili per il prestito; all’ interno dal 2013 ha preso vita “COREA IN LETTURA”, lettura ad alta voce di testi letterali, continuata da remoto negli anni della pandemia. Un altro occasione di confronto è “RIVEDIAMOLO INSIEME” , attività di visione e ascolto di film, concerti e documentari. I nostri associati sono in maggioranza abitanti del quartiere con signifacative presenze cittadine che ci danno fiducia per continuare.
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